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La Mia Vita

Vengo dall’India e sono cresciuto in una piccola cittadina tra le montagne del sud dell'India. Appartengo ad una famiglia di 10 figli e io sono il più piccolo. Ho ricevuto un sacco di amore e di affetto dalla mia famiglia e sono sempre stato molto protetto. Sono cresciuto molto timido e schivo ed ero anche molto insicuro. Odiavo andare a scuola e volevo sempre rimanere nel conforto di casa e della mia famiglia. Poco tempo dopo sono entrato nel periodo dell’adolescenza, e come molti altri giovani che vogliono scoprire il mondo, ho cominciato ad andare nella direzione sbagliata. A bere alcolici, ad uscire con gli amici, ad avere relazioni con le ragazze, cercando di liberarmi dalla protezione della mia famiglia e di affermare me stesso. Ed e' qui che sono arrivato a capire ciò che e’ veramente la vita secondo il mondo, una vita piena di desideri illimitati ed insaziabili che, nonostante quanto uno la riempia, rimane sempre vuota. La mia vita stava andando rapidamente a valle e Dio ha dovuto intervenire.

E' stato in questo frangente che ho finito il liceo e mi sono dovuto spostare in una grande città per gli studi universitari. Mi sono trasferito in una città chiamata Chennai, dove abitava uno dei miei fratelli. Lui era molto coinvolto con un gruppo del Rinnovamento nello Spirito e ogni sera si recava alla casa del leader di questo gruppo, dove si riunivano molti giovani. Molto spesso questo gruppo passava il tempo a pregare. Spesso ci sono andato con mio fratello e, continuandoci ad andare, mi sono accorto che tutti erano così felici e avevano una gioia che non mi sembrava di avere. Mi sentivo molto curato e amato in questo luogo. Ho continuato ad andarci spesso, e ho partecipato a momenti di preghiera con loro. Lentamente ho iniziato a capire che ciascuno di essi nel gruppo aveva un rapporto molto personale con Gesù, come con un amico. Così una notte, quando sono tornato a casa, ero tutto solo nella mia stanza. Mi sono inginocchiato e ho pregato dicendo. "Gesù Ti voglio nella mia vita, io Ti dò il permesso di lavorare nella mia vita, ho bisogno di Te." Niente di straordinario é successo esternamente ma dentro di me qualcosa di grande é successo.

Da quel giorno ho sentito una libertà nel mio cuore e ho iniziato a vivere una gioia che non avevo mai sperimentato prima. Tutta la timidezza e l'insicurezza che avevo, scomparso. Mi alzavo ogni mattina con una gioia sapendo che Dio è là, che mi ama teneramente e che Egli ha un progetto bello per me. Ho partecipato attivamente al Rinnovamento nello Spirito. Partecipavo  alle sue riunioni con regolarità e anche trascorrevo il tempo in preghiera personale ogni notte, per ringraziare Dio per le cose che erano accadute quel giorno e per affidare il giorno seguente a Lui.

Un passo della Scrittura che mi ha colpito molto è stato Mt 6,33 - "Ma cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose ti saranno sopraggiunte." Questa Scrittura ha iniziato a diventare una realtà nella mia vita. Mi sono laureato in economia e poi ho conseguito un Master in Business Administration. Nell’ultimo anno del Master sono diventato il capo del sindacato degli studenti. Dopo che ho finito il Master ho trovato un ottimo lavoro presso una società di software; dal punto professionale tutto andava di bene in meglio, e passavo da un lavoro all'altro. Il mio ultimo lavoro è stato presso l'Ambasciata britannica in India, a livello manageriale. Allo stesso tempo sono anche diventato il leader del movimento giovanile del Rinnovamento nello Spirito in India, ho viaggiato molto nel mio Paese e all'estero per motivi ufficiali e di lavoro con i giovani. Tutto questo non sarebbe successo se non per Dio che opera in me.

Ormai ho capito molto bene che quando ho permesso a Dio di lavorare nella mia vita anche le cose che ritengo impossibili diventano possibili. Nel mio lavoro con i giovani ho incontrato molti di loro fortemente indebitati, e dopo averli condotti a un incontro personale con Gesù, li ho visti gridare di gioia e vivere una libertà incredibile. Mentre riflettevo sulla mia vita, ho trovato maggiore significato, soddisfazione e gioia nel lavoro che stavo facendo con i giovani che con l'Ambasciata britannica. Ho iniziato il discernimento vocazionale con il mio direttore spirituale. Dopo un periodo di 2 anni, ho capito chiaramente la chiamata di Dio per me. Ho lasciato il mio lavoro e la leadership dei giovani e ha deciso di diventare sacerdote.

Sono entrato in una comunità missionaria ed ora appartengo ad una diocesi del Ghana, in Africa. Ho finito una parte maggiore della mia formazione: al momento sto facendo degli studi di teologia a Roma. Sono veramente felice e aspetto con impazienza di servire Dio e il Suo popolo come Suo umile strumento.

Non esitate a rivolgervi a Dio in qualsiasi momento, Egli conosce ciò che è meglio per noi, e se si tenta di fare le cose da soli, si potrebbe rovinare o perdere il meglio che Lui ha in progetto per noi.